Aleph

Danza contemporanea, recitazione, video, voce e saxofono tenore, video – 55′

Le nove date di questa performance, svoltasi allo Studio Interface a Sion ed al teatro Le Loft a Vevey in Svizzera, sono il risultato di un progetto che ha come tema il « guardare ». Cosa accade in uno spettacolo di danza se non c’è nessuna luce che permetta di vedere i ballerini? Ebbene ci sono tutti gli altri sensi che entrano in gioco; l’udito, il tatto e l’olfatto.

Jorge Luis Borges e i suoi racconti in Aleph ci hanno fornito una via interpretativa sul mistero del pensiero, del noumeno, in relazione con il fenomeno che avviene nella sala di un teatro. In una scenografia composta da enormi teli di plastica trasparente, la performance abbina diverse coreografie di danza, sequenze video alquanto ermetiche e musiche per costruire una base sulla quale viene esposto un tema che si sviluppa sotto forma di una vasta improvvisazione.